Fiat sta ridefinendo la sua presenza nel mercato europeo, tornando protagonista nel segmento B e dimostrando la sua storica maestria nelle auto compatte. Questa nuova offensiva si basa sulla piattaforma modulare del gruppo Stellantis (CMP, ora evoluta in Smart Car), puntando su un design retro-moderno e sull’elettrificazione di massa. I primi due pilastri di questa strategia sono la Fiat 600, un baby-crossover già disponibile sul mercato, e l’attesissima Fiat Grande Panda, recentemente presentata.
Fiat 600: il debutto con l’elettrico
La prima ad arrivare nelle concessionarie è stata la Fiat 600e, la variante 100% elettrica. Condividendo la base tecnica con altri modelli del gruppo come la Jeep Avenger, la 600e è equipaggiata con una batteria da 54 kWh (di cui 50,7 effettivi). Secondo i dati dichiarati dalla casa torinese, ciò consente un’autonomia media di 400 km e un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 9 secondi. La ricarica supporta fino a 100 kW in corrente continua (raggiungendo l’80% in circa mezz’ora) e 11 kW in corrente alternata (circa sei ore per una carica completa). Nel corso del 2024 è stata poi affiancata dalla versione a benzina 1.2 mild hybrid da 136 CV con cambio robotizzato.
Abitacolo e tecnologia della 600
Nonostante una lunghezza contenuta in soli 417 cm, la Fiat 600 offre un abitacolo sorprendentemente spazioso e curato, un “bel salottino” con evidenti richiami al mondo della 500. Spiccano il cruscotto tondo (ora digitale da 7 pollici) e la plancia lucida, arricchita da luci soffuse configurabili in 8 colori. Incrociando questa scelta con il colore di sfondo del monitor dell’infotainment (da 10,3 pollici), si arriva a 64 combinazioni cromatiche. L’allestimento top di gamma “La Prima” offre chicche come la poltrona del guidatore con regolazioni elettriche e funzione massaggio.
Praticità e sicurezza
Notevole la praticità, specialmente sulla 600e: l’assenza della leva del cambio (sostituita da pratici tasti) libera spazio per un grande scomparto alla base della console, dotato di una sfiziosa chiusura magnetica pieghevole. In totale si arriva a 15 litri di spazio per gli oggetti a bordo. Il bagagliaio ha una capacità di 385 litri, a cui si accede da un generoso portellone, disponibile anche con azionamento elettrico “senza mani”. La dotazione di bordo include inoltre sistemi di assistenza alla guida (ADAS) avanzati, come il cruise control adattativo, la guida semiautonoma di Livello 2 e la frenata automatica di emergenza.
Colori e prezzi della 600
Seguendo la nuova filosofia “No Grey” (Niente Grigio), che celebra la vivacità italiana, la casa torinese ha eliminato il grigio dalla sua palette. La 600e è disponibile in tinte sgargianti ispirate al Bel Paese, come “Sun of Italy” e “Sea of Italy”. I prezzi di listino per la versione elettrica partono da 35.950 euro per l’allestimento (Red) e salgono a 40.950 euro per il più ricco allestimento “La Prima”.
L’arrivo della Fiat Grande Panda
Se la 600 ha segnato il ritorno di Fiat nel segmento dei B-SUV, il passo successivo per conquistare il cuore del mercato di massa è l’erede della city car per eccellenza: la Fiat Grande Panda. Progettata a Torino presso il Centro Stile, la Grande Panda trae ispirazione diretta dal modello originale degli anni ’80, reinterpretandolo in chiave moderna e robusta. Poggia sulla piattaforma Smart Car di Stellantis, progettata per ospitare sia motorizzazioni ibride che 100% elettriche.
Design e sostenibilità della Grande Panda
Il design della Grande Panda è inconfondibilmente italiano, con linee geometriche, sbalzi corti e un profilo a cuneo che omaggia il modello storico. Un dettaglio distintivo sono i fari a LED pixelati (chiamati PXL LEDs), un richiamo ai videogiochi retrò e alle finestre della storica fabbrica del Lingotto. L’interno massimizza lo spazio nei suoi 3,99 metri di lunghezza, offrendo fino a 361 litri di capacità di carico nella versione elettrica. L’abitacolo è minimalista ma tecnologico, con un display per il conducente da 10 pollici e un infotainment centrale da 10,25 pollici. Notevole l’uso di materiali sostenibili: Fiat ricicla plastica e alluminio (provenienti da 140 cartoni per bevande per veicolo) e utilizza il “Bambox Bamboo Fiber Tex”, un tessuto con vere fibre di bambù, per la plancia.
Motorizzazioni ed esperienza a bordo (Grande Panda)
L’esperienza a bordo della Grande Panda rivela una posizione di guida leggermente rialzata, che migliora la visibilità, e un’apprezzabile qualità costruttiva per il segmento. Lo spazio per i passeggeri anteriori è buono, con ampia disponibilità di vani e tecnologia (come la ricarica wireless). Il sedile posteriore, d’altro canto, è più sacrificato per gli adulti, specialmente in termini di spazio per le gambe, risultando più adatto a bambini o brevi spostamenti urbani.
A livello di motori, la Grande Panda elettrica sarà dotata di una batteria da 44 kWh e un motore da 83 kW (113 CV), per un’autonomia WLTP dichiarata di 320 km. La ricarica rapida a 100 kW DC consentirà di passare dal 20% all’80% in circa 27 minuti. La versione Mild Hybrid sarà spinta dal nuovo 1.2 turbo tre cilindri T-Gen3, abbinato a un sistema a 48 volt e a un cambio automatico a doppia frizione che integra un motore elettrico da 21 kW, per una potenza totale di 110 CV.
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