Il prezzo del petrolio registra una lieve flessione nelle prime ore della sessione asiatica, mentre gli operatori valutano i diversi rischi geopolitici in atto. Secondo un report di Eric G. Lee di Citi Research, il conflitto tra Russia e Ucraina prosegue, con Stati Uniti ed Europa che aumentano la pressione su Mosca, sebbene le tensioni in Medio Oriente si siano in qualche misura attenuate. “Altri rischi rimangono sullo sfondo, in particolare in Venezuela, dove l’attività militare statunitense si sta intensificando”, aggiunge lo stratega delle materie prime. Attualmente, i futures sul greggio WTI (front-month) scendono dello 0,2% a $60,38 al barile, mentre i futures sul Brent (front-month) cedono lo 0,1% a $64,87 al barile.
Shell Supera le Aspettative Nonostante la Debolezza dei Prezzi
In questo contesto di mercato, il colosso petrolifero britannico Shell ha comunicato giovedì i risultati del terzo trimestre, riportando un calo significativo dell’utile, attribuito alla debolezza dei prezzi del greggio. Tuttavia, i dati hanno superato le previsioni. Shell ha registrato utili rettificati per 5,4 miliardi di dollari nel trimestre, battendo le aspettative degli analisti che, secondo il consensus LSEG, si attestavano a 5,05 miliardi di dollari. Una previsione separata, fornita dalla stessa società, stimava l’utile del terzo trimestre a 5,09 miliardi. La società con sede a Londra aveva riportato utili rettificati per 6 miliardi di dollari nello stesso periodo dell’anno scorso e per 4,26 miliardi nel periodo aprile-giugno di quest’anno. Il titolo Shell, quotato a Londra, è salito di oltre il 16% da inizio anno, sovraperformando i suoi concorrenti del settore.
Attesa per i Risultati delle Altre “Major”
Shell non è l’unica grande compagnia a presentare i conti. Mercoledì, la norvegese Equinor ha registrato un calo degli utili del terzo trimestre più marcato del previsto, con un risultato operativo rettificato di 6,21 miliardi di dollari per il periodo luglio-settembre. L’attenzione degli investitori è ora rivolta ai colossi statunitensi Exxon Mobil e Chevron, che pubblicheranno i loro risultati del terzo trimestre venerdì, mentre la britannica BP seguirà martedì, completando il quadro per i principali attori del settore energetico.
Crisi Ford a Colonia: 1.000 esuberi per le auto elettriche. Intanto, KGM prepara un nuovo pick-up per sfidare il Ranger.
Il Petrolio Scende Dopo l’Aumento di Produzione dell’OPEC+ e le Incertezze Globali
Italia Raggiunge una Domanda Record per Nuova Emissione di Obbligazioni Prima della Riunione della BCE
I prezzi del Diisononil Ftalato (DINP) si riprendono nei mercati italiani per il secondo mese consecutivo nel mese di febbraio 2024
Trend in Crescita: Imprese in Crisi Aumentate del 15,2% in Italia
Ferrari Trento, bollicine sostenibili
Il Petrolio Scende tra Rischi Geopolitici
La nuova strategia Fiat: dalla 600 alla Grande Panda
Il trionfo di Norris e la leadership ritrovata
Nvidia e Microsoft guidano un’acquisizione da 40 miliardi di dollari nel settore AI, il titolo vola in borsa