
Nel competitivo mercato automobilistico premium, distinguersi non è più solo una questione di blasone o di dotazioni tecnologiche. Con l’avvento di infotainment avanzati e finiture di pregio anche su modelli di segmenti inferiori, i marchi di lusso devono offrire un valore aggiunto tangibile in termini di ingegneria, affidabilità e valore nel tempo. In questo scenario, Lexus si è ritagliata uno spazio di rilievo, proponendosi come un’alternativa convincente ai tradizionali costruttori tedeschi, forte della solida reputazione di Toyota in materia di durabilità. La gamma del marchio giapponese è un esempio di come si possano soddisfare esigenze diverse, come dimostrano due modelli agli antipodi della sua offerta: il compatto UX e l’imponente nuovo GX.
Lexus UX: Stile e Ibridazione per la Città
Il Lexus UX è la proposta del marchio per il segmento dei crossover compatti. Con un design personale, caratterizzato da linee tese e spigolose che gli conferiscono un aspetto slanciato e sportivo, l’UX si rivolge a chi cerca un veicolo distintivo per la giungla urbana e non solo. La gamma motori si concentra sull’efficienza: da una parte la versione 100% elettrica 300e da 204 CV a trazione anteriore, dall’altra il collaudato sistema ibrido full. Quest’ultimo abbina un motore 2.0 a benzina a un’unità elettrica, per una potenza combinata di 184 CV, disponibile sia con trazione anteriore che integrale 4×4. La versione a quattro ruote motrici aggiunge un piccolo motore elettrico da 7 CV al posteriore, che interviene in automatico su fondi a bassa aderenza per migliorare stabilità e trazione.
Basato su una piattaforma Toyota rinforzata, l’UX offre una guida precisa e un’ottima tenuta di strada, più simile a quella di una berlina che a un SUV. Il comfort è di alto livello, anche se la versione F Sport, con il suo assetto specifico e le sospensioni a controllo elettronico, sacrifica un po’ di morbidezza in favore di una maggiore agilità. L’abitacolo, elegante e ben rifinito, accoglie comodamente quattro persone, mentre il quinto passeggero sul divano posteriore sconta uno spazio limitato. Un compromesso è richiesto anche sul fronte del bagagliaio, piuttosto piccolo nelle versioni ibride e con una soglia di carico alta. Se le riprese sono sempre pronte e fluide, nella guida più decisa il motore 2.0 dell’ibrido tende a salire di giri in modo repentino; il rumore non è eccessivo, ma questo comportamento del cambio può risultare fastidioso sui percorsi in salita o quando si cerca una guida sportiva.
Lexus GX 550: Lusso Senza Compromessi e Capacità Fuoristrada
All’estremo opposto della gamma troviamo il nuovo Lexus GX 550, un modello inedito per il mercato europeo ma con radici nobili. La sua identità, infatti, è strettamente legata a quella del leggendario Toyota Land Cruiser Prado, un’icona del fuoristrada. Il concetto alla base del GX è semplice ma ambizioso: prendere la robustezza, le capacità off-road e la presenza imponente del Prado e arricchirle con un lusso opulento, un motore più potente e un’estetica inconfondibilmente Lexus.
Il cuore pulsante del GX 550 è un poderoso motore V6 biturbo a benzina da 3.5 litri, capace di erogare ben 260 kW (352 CV) e 650 Nm di coppia, gestiti da un cambio automatico a 10 rapporti. Le prestazioni sono notevoli, con uno scatto da 0 a 100 km/h dichiarato in circa sette secondi. L’erogazione è corposa e fluida, ma il rovescio della medaglia sono i consumi: la media registrata si attesta intorno ai 15 l/100 km, un dato che, unito a un serbatoio da 80 litri, richiede soste più frequenti al distributore. A differenza di molti rivali europei con telaio monoscocca come la BMW X5, il GX utilizza un robusto telaio a longheroni. Questo significa che su asfalto non può vantare la stessa agilità e compostezza, ma è capace di avventurarsi dove gli altri non oserebbero, specialmente nella versione Overtrail con pneumatici specifici.
L’abitacolo è un mondo a parte rispetto al cugino Toyota, con un sistema di infotainment dedicato, un cruscotto digitale e materiali di altissima qualità, tra cui pelli morbide e inserti eleganti. Apprezzabile la scelta di mantenere comandi fisici per le funzioni principali, a vantaggio della praticità e della tattilità. Le finiture sono impeccabili e l’ampia superficie vetrata regala una sensazione di grande ariosità.
Due Filosofie per un Unico Marchio
Lexus UX e GX 550 rappresentano perfettamente la duplice strategia del marchio. Da un lato, l’UX si propone come il crossover premium ideale per la vita di tutti i giorni, con un occhio di riguardo per l’efficienza, lo stile e il piacere di guida in un formato compatto. I suoi punti di forza sono le finiture di alto livello e la sicurezza, mentre paga pegno in termini di abitabilità posteriore e capacità di carico. Dall’altro, il GX è un veicolo senza compromessi, che unisce il lusso più raffinato a capacità fuoristradistiche autentiche, rivolgendosi a un cliente che non accetta limiti e cerca un’alternativa robusta e opulenta ai classici SUV di lusso. Due anime diverse, unite da un comune denominatore: offrire un’esperienza premium costruita sulla solida base dell’ingegneria e dell’affidabilità Toyota.