
Un punto prezioso allo scadere
Il Monza strappa un pareggio al fotofinish contro la Lazio con il punteggio di 2-2, in un match ricco di emozioni. La squadra brianzola ha saputo reagire due volte allo svantaggio, trovando il gol del definitivo pari nei minuti di recupero grazie a Milan Djuric, autore di una doppietta che ha gelato i piani europei dei biancocelesti.
Primo tempo: Immobile apre le marcature
Il match inizia con un buon approccio del Monza, vicino al gol con Djuric. Ma è la Lazio a colpire per prima all’11’, grazie a un tap-in di Ciro Immobile, che sfrutta una deviazione di Di Gregorio e della traversa su tiro di Kamada. I padroni di casa non si abbattono e sfiorano il pari con Carboni e Bondo, che però mancano il bersaglio da ottima posizione.
Ripresa vivace: risposte e ribaltamenti
Nel secondo tempo il Monza alza il ritmo. Colpani brilla con una grande azione personale, ma è al 73’ che arriva il meritato pareggio. Donati serve un ottimo cross per Pessina, che colpisce di testa, trovando però la risposta di Mandas. Sulla respinta si avventa Djuric, che da pochi passi firma l’1-1. Dopo un iniziale fuorigioco, il VAR convalida la rete.
Tuttavia, dieci minuti più tardi, un errore dello stesso Donati regala un assist involontario a Matías Vecino, che batte Di Gregorio, riportando in vantaggio la Lazio. Ma il Monza non molla e al 92’ trova di nuovo il pareggio: Mota serve Pessina, che crossa di prima in mezzo per Djuric, abile a svettare tra Casale e Romagnoli e insaccare il definitivo 2-2.
Classifica: Lazio rallenta, Monza resta a metà
Con questo pareggio, la Lazio interrompe la sua serie positiva di tre vittorie consecutive e manca l’aggancio all’Atalanta. La squadra di Tudor resta così al settimo posto con 59 punti, a tre lunghezze dalla Roma, impegnata nel posticipo contro la Juventus.
Il Monza, invece, conquista il secondo pareggio consecutivo e sale a quota 45 punti. I brianzoli non riescono però a raggiungere il Torino al decimo posto, ma dimostrano ancora una volta solidità e carattere, soprattutto nelle fasi finali.
Tensione nel finale e cartellini gialli
Il recupero si è acceso anche per qualche momento di nervosismo. Sono stati ammoniti Vecino, Cataldi e Donati in pochi minuti, a dimostrazione di una gara combattuta fino all’ultimo secondo.