La partita sarà trasmessa in diretta tv da Rai Sport + HD, e in simulcast in streaming su rainews.it e Rai Play. Alle 14 la “finalina” Trento – Modena
La finale di Supercoppa Italiana sarà, come nel 2020, Civitanova contro Perugia. La sfida sarà alle ore 17. E sarà trasmessa in diretta tv da Rai Sport + HD, e in simulcast in streaming su rainews.it e Rai Play.
Nella prima sfida della Final Four di Cagliari, dove è tornata la grande pallavolo dopo undici anni, la squadra campione d’Italia di Civitanova non ha avuto problemi su Modena superata 3-0. La squadra di Giani non ha mostrato grandi passi in avanti rispetto al campionato, ha subito in tutti i fondamentali.
Blengini a sorpresa invece ha tenuto fuori due big come Zaytzev e Anzani e messo dentro l’opposto di Portorico Gabi Garcia ed il giovane figlio d’arte bulgaro Nikolov. Sono stati proprio loro i protagonisti della prima semifinale assieme alle regista dalle mani d’oro, l’italoargentino Luciano De Cecco bravo ad offrire palloni punuali e imprevedibili.
Nella seconda semifinale parte benissimo Trento, detentrice del trofeo vinto lo scorso anno superando Monza. Bravo Lavia, bravo Sbertoli in regia e Michieletto, i tre campioni del Mondo. E come sempre il Capitano Matey Kaziyski. Nel secondo parziale si vede un’altra Perugia, più deterninata. Sale in cattedra Leon, cresce il polacco Semeniuk. E anche i centrali Russo, Flavio con Simone Giannelli bravo e puntuale anche a muro. E Perugia va via su Trento. Terzo set in equilibrio. Pochi errori. Trento torna in partita, anche Sbertoli comincia a murare. La grande esperienza di Kaziyski rimette in linea Trento, forte delle pipe di Lavia e degli attacchi di Michieletto. Dall’altra parte il centrale brasiliano Flavio, è molto attivo e Perugia torna a spingere, sbagliando pochissimo. Trento subisce muri e attacchi e gli umbri cosi si prendono il set e vanno in vantaggio 2-1. Nel quarto Perugia misteriosamente scompare, Trento allunga con Michieletto e fon un perfetto Kaziyski. Il vantaggio sembra incolmabile e cosi Anastasi, coach di Perugia cambia sestetto. Tutti fuori tranne Russo, Semeniuk e Colaci. Dentro anche il cubano Herrera, perfetto in attacco e al servizio e Perugia ritrova equilibrio anche se non riesce a prendersi il set che meritatamente conquista Trento che cosi porta la semfinale al tb.
Al quinto Anastasi rimette in campo il sestetto titolare, ad eccezione di Herrera, con il braccio caldissimo e con la smania di essere protagonist. Scemta azzeccata, Trento è affaticata e Perugia vola via. I muri faranno la differenze, alla fine 18 per gli umbri, spietati fino alla fine. Trento abbassa il capo, Perugia ritrova una finale di Supercoppa italianava e Giannelli, fenomenale, saluta tra gli applausi il pubblico sardo, tutto per lui, impazzito per il capitano della Nazionale campione del Mondo.